Musicoterapia Recettiva
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Musicoterapia Recettiva
Durante questo percorso la musicoterapista e la persona interessata ascolteranno insieme delle musiche per poi parlarne insieme; se in prima seduta sarà il musicoterapista a proporre una "sequenza sonda" di brani da ascoltare, per accogliere e conoscere la persona, nelle sedute successive sarà l'utente a portare le sue musiche preferite, mentre il musicoterapista proporrà degli ascolti solo a partire dalle preferenze musicali dell'utente, per approfondire o ampliare determinati aspetti sonoro musicali (sempre in riferimento a determinati aspetti del nostro modo di essere); dopo ogni ascolto, il musicoterapista descriverà la musica ascoltata e inviterà l'utente ad evidenziare cosa gli è piaciuto, o eventualmente disturbato, e perché; questa tecnica è adatta a tutti coloro che vogliono affrontare un percorso di crescita personale o, più specificatamente, a persone che accusano una qualsiasi sensazione di vuoto, che viene colmata tramite palliativi di ogni tipo (cibo, alcol, sigarette, droghe, ecc.) o che si tramuta in atteggiamenti corrotti indesiderati (ansia, aggressività, indisposizione verso l'altro, chiusura in sé stessi, timidezza).
Gli interventi, a seconda delle necessità, possono essere individuali o di gruppo.